Caricamento in corso...
L’Ortodonzia studia e corregge le anomalie che possono interessare la posizione dei denti, la crescita delle ossa mascellari (osso mascellare superiore e osso mandibolare) e i rapporti tra le due arcate dentarie (malocclusioni).
Tali anomalie possono dipendere da fattori ereditari, da abitudini viziate (respirazione orale, succhiamento del dito o del labbro inferiore) oppure dalla perdita prematura di denti da latte o dall’estrazione precoce di denti permanenti.
L’Ortodonzia ha lo scopo di ripristinare il rapporto fra le arcate, l’armonia facciale, la masticazione, la fonesi e la respirazione.
Tutte le fasi dell’attività ortodontica sono precedute da un’approfondita diagnosi clinica che comprende: analisi architetturale, ortodontica, topografica, dentale, cranio-cervicale, glossovelo- faringea, preprotesica, estetica e profilometrica.
In base al tipo di anomalia e al risultato che si desidera ottenere, l’ortodonzia può essere mobile, con apparecchi rimovibili, fissi o invisibili. Per sottoporsi a un trattamento ortodontico non ci sono limiti di età ed è infatti sempre più diffusa la richiesta da parte di adulti che vogliono risolvere situazioni difficili della bocca e/o prepararsi a riabilitazioni protesiche, basta solo un corretto esame obiettivo.
L’Ortodonzia studia e corregge le anomalie che possono interessare la posizione dei denti, la crescita delle ossa mascellari (osso mascellare superiore e osso mandibolare) e i rapporti tra le due arcate dentarie (malocclusioni).
Tali anomalie possono dipendere da fattori ereditari, da abitudini viziate (respirazione orale, succhiamento del dito o del labbro inferiore) oppure dalla perdita prematura di denti da latte o dall’estrazione precoce di denti permanenti.
L’Ortodonzia ha lo scopo di ripristinare il rapporto fra le arcate, l’armonia facciale, la masticazione, la fonesi e la respirazione.
Tutte le fasi dell’attività ortodontica sono precedute da un’approfondita diagnosi clinica che comprende: analisi architetturale, ortodontica, topografica, dentale, cranio-cervicale, glossovelo- faringea, preprotesica, estetica e profilometrica.
In base al tipo di anomalia e al risultato che si desidera ottenere, l’ortodonzia può essere mobile, con apparecchi rimovibili, fissi o invisibili. Per sottoporsi a un trattamento ortodontico non ci sono limiti di età ed è infatti sempre più diffusa la richiesta da parte di adulti che vogliono risolvere situazioni difficili della bocca e/o prepararsi a riabilitazioni protesiche, basta solo un corretto esame obiettivo.